Avete mai voluto avere una pecora?
Questo allora è il sito che fa per voi:
http://www.sardiniafarm.com
Qui potrete adottare una pecora dalla Sardegna, e averla per 1 anno con voi.
Inoltre vi verrà consegnata la carta di identità, con un nome scelto da voi e un cinturino di cuoio con il suo nome.
Se invece volete fare una vacanza in sardegna tra le pecore potrete sempre andare da Emilio sarà ad attendervi, ovviamente con un costo di 85 € incluso vitto, alloggio e accompagnamento (circa 14 euro per la passeggiata a cavallo e 6 euro per il Nuraghe di Barumini).
Questo è il programma:
Primo giorno
Mattina: accoglienza e visita di Gergei
Pomeriggio: passeggiata nei pascoli
Sera: racconti delle tradizioni
Secondo giorno
Mattina: preparazione del formaggio e della ricotta
Pomeriggio: visita del territorio, con cavalcata nella Giara di Gesturi
Sera: notte all'aria aperta con il pascolo
Terzo giorno
Mattina: sveglia alle 4.30 con pascolo e mungitura
Pomeriggio: riposo e preparazione di dolci tipici sardi
Sera: libera per partecipare alle sagre di paese
Quarto giorno
Mattina: visita del territorio al Nuraghe di Barumini
Pomeriggio: libero e partenza
Per i bambini ci saranno giochi sardi a cura della famiglia Concas!
Per maggiori informazioni andate sul sito:
Per restare qualche giorno in più, potrete chiedere il programma aggiuntivo
Per ulteriori informazioni andate sul sito:
http://www.sardiniafarm.com/vacanzedaemilio.htm
L'aquila
L'aquila è un rapace,con l'apertura alare di 2 metri.Essa vive sulle montagne rocciose e si ciba di lepri e di piccoli animali.L'aquila è molto agile e veloce,per prendere una preda mette le ali in verticale e va giù in picchiata.Ha il becco adunco con sopra 2 buchi,che sarebbero le narici e ha degli occhi grandi per vedere lontano,ed è lunga 50-60 centimetri.Essa è ovipara e fa il nido con la paglia e i rami.
La balena
La balena è anche essa un mammifero,però più grande del delfino.Essa ha le branchie e i suoi denti sono tipo i denti della scopa e si chiamano i fanoni,ed essa ha la pinna più piccola più vicina alla coda.Anche essa ha il soffione ed esce dal dorso per spruzzare l'acqua e poi si riemerge,mettendo la coda in verticale e si ciba del plancton.
Il delfino
Il delfino è un mammifero (un pesce).Il delfino non ha le branchie,quindi non può respirare sott'acqua,ma può trattenere il respiro per 14 minuti e può arrivare fino a riva scivolando sulla sabbia per prendere dei piccoli pesciolini.Il delfino ha il soffione per eliminare dal corpo l'acqua in eccesso.A differenza dello squalo,è più buono e si riconosce perché ha il muso più allungato e la pinna sul dorso più arrotondata
Il cammello
IL CAMMELLO
Il cammello è un mammifero della famiglia dei Camelidi,
è alto circa 2 metri, diffuso in Asia centrale, è utilizzato per la carne, il grasso, il latte, la lana e come animale da trasporto. Il cammello ha anche un suo antenato, che viveva in Nord America.
Quasi tutti i cammelli sono oggi animali domestici’ in Mongolia, e in particolare nel deserto del Gobi, vi sono alcuni esemplari selvatici.
DESCRIZIONE
Fra gli Artiodattili è uno delle specie più grandi. Può raggiungere i 3-4 metri di lunghezza e pesa in media 400-500 kg.
Si distingue dal suo parente più prossimo, il dromedario per la presenza di due gobbe sul suo dorso,
che contengono una riserva di grasso. Rispetto al dromedario ha un pelame più folto, che diventa particolarmente lungo nella zona inferiore del collo.
DIFFUSIONE
Il cammello vive nelle zone desertiche dell'Asia centrale.Fra gli Artiodattili è uno delle specie più grandi. Può raggiungere i 3-4 metri di lunghezza e pesa in media 400-500 kg.
Si distingue dal suo parente più prossimo, il dromedario per la presenza di due gobbe sul suo dorso,
che contengono una riserva di grasso. Rispetto al dromedario ha un pelame più folto, che diventa particolarmente lungo nella zona inferiore del collo.
PRESENZA IN ITALIA
Introdotto in Italia fin dall'epoca romana come animale da soma, da guerra e da circo, fu utilizzato saltuariamente fino al '700. Attualmente allevato solo all'interno di parchi faunistici e circhi.
ABITUDINI
I cammelli vivono di solito in branchi di una ventina di esemplari con a capo un maschio.
Animale forte e resistente, è in grado di trasportare carichi fino a 4,5 quintali. Per diversi giorni, circa 20, sopporta bene la mancanza di cibo e d'acqua, usando le gobbe piene di grasso quali riserve.
Può camminare circa 24 ore consecutive, ad una velocità massima di 4 km orari percorrendo fino a 50 km al giorno. Come riserva idrica può bere anche 150 litri. d'acqua. Sopporta escursioni termiche da -20° a oltre 50° gradi centigradi. La gestazione dei cammelli dura 13 mesi e partoriscono di solito un solo piccolo.
CURIOSITA'
La specie è considerata in pericolo critico in base ai criteri della IUCN.
La zoologia considera i cammelli una delle 100 specie di mammiferi a maggiore rischio di estinzione.
Negli ultimi anni questa specie viene utilizzata anche a scopo ornamentale ed allevato all'interno di parchi ed aziende agricole o agrituristiche.
Il cammello è un mammifero della famiglia dei Camelidi,
è alto circa 2 metri, diffuso in Asia centrale, è utilizzato per la carne, il grasso, il latte, la lana e come animale da trasporto. Il cammello ha anche un suo antenato, che viveva in Nord America.
Quasi tutti i cammelli sono oggi animali domestici’ in Mongolia, e in particolare nel deserto del Gobi, vi sono alcuni esemplari selvatici.
Il cammello è un mammifero della famiglia dei Camelidi,
è alto circa 2 metri, diffuso in Asia centrale, è utilizzato per la carne, il grasso, il latte, la lana e come animale da trasporto. Il cammello ha anche un suo antenato, che viveva in Nord America.
Quasi tutti i cammelli sono oggi animali domestici’ in Mongolia, e in particolare nel deserto del Gobi, vi sono alcuni esemplari selvatici.
DESCRIZIONE
Fra gli Artiodattili è uno delle specie più grandi. Può raggiungere i 3-4 metri di lunghezza e pesa in media 400-500 kg.
Si distingue dal suo parente più prossimo, il dromedario per la presenza di due gobbe sul suo dorso,
che contengono una riserva di grasso. Rispetto al dromedario ha un pelame più folto, che diventa particolarmente lungo nella zona inferiore del collo.
DIFFUSIONE
Il cammello vive nelle zone desertiche dell'Asia centrale.Fra gli Artiodattili è uno delle specie più grandi. Può raggiungere i 3-4 metri di lunghezza e pesa in media 400-500 kg.
Si distingue dal suo parente più prossimo, il dromedario per la presenza di due gobbe sul suo dorso,
che contengono una riserva di grasso. Rispetto al dromedario ha un pelame più folto, che diventa particolarmente lungo nella zona inferiore del collo.
PRESENZA IN ITALIA
Introdotto in Italia fin dall'epoca romana come animale da soma, da guerra e da circo, fu utilizzato saltuariamente fino al '700. Attualmente allevato solo all'interno di parchi faunistici e circhi.
ABITUDINI
I cammelli vivono di solito in branchi di una ventina di esemplari con a capo un maschio.
Animale forte e resistente, è in grado di trasportare carichi fino a 4,5 quintali. Per diversi giorni, circa 20, sopporta bene la mancanza di cibo e d'acqua, usando le gobbe piene di grasso quali riserve.
Può camminare circa 24 ore consecutive, ad una velocità massima di 4 km orari percorrendo fino a 50 km al giorno. Come riserva idrica può bere anche 150 litri. d'acqua. Sopporta escursioni termiche da -20° a oltre 50° gradi centigradi. La gestazione dei cammelli dura 13 mesi e partoriscono di solito un solo piccolo.
CURIOSITA'
La specie è considerata in pericolo critico in base ai criteri della IUCN.
La zoologia considera i cammelli una delle 100 specie di mammiferi a maggiore rischio di estinzione.
Negli ultimi anni questa specie viene utilizzata anche a scopo ornamentale ed allevato all'interno di parchi ed aziende agricole o agrituristiche.
Il cammello è un mammifero della famiglia dei Camelidi,
è alto circa 2 metri, diffuso in Asia centrale, è utilizzato per la carne, il grasso, il latte, la lana e come animale da trasporto. Il cammello ha anche un suo antenato, che viveva in Nord America.
Quasi tutti i cammelli sono oggi animali domestici’ in Mongolia, e in particolare nel deserto del Gobi, vi sono alcuni esemplari selvatici.
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